Formatosi all'Accademia di Belle Arti di Bologna, Montevecchi sarà insegnante di disegno a Imola per la prima parte della sua vita, ma non cesserà mai a sua volta di essere allievo, frequentando i corsi e l'ambiente dell'Accademia in maniera continuativa.

La sua vita privata non semplice lo costrinse ad impiegare il suo talento in vari campi (pittura su ceramica, bassorilievi, decorazioni di palazzi nobiliari, cartellonistica) distogliendolo dalla ritrattistica dove meglio espresse il suo talento, con un tratto elegantissimo e al tempo stesso incisivo.